Negli ultimi anni si è acceso il dibattito sulle problematiche ambientali che affliggono la nostra società e sugli effetti che i cambiamenti climatici possono causare all’intero pianeta. Incentivare rapporti sostenibili tra uomo e ambiente è sempre più centrale così come imparare ad affrontare con consapevolezza i problemi che ne possono derivare. Da questa riflessione nasce il progetto “Urban green Writers” che promuove lalibera e genuina convivenza tra città e campagna, edilizia e natura, uomo e alberosotto forma di opere pubbliche destinate alla collettività.
All’interno di questo progetto, è stata realizzata nel Comune di Malo l’iniziativa “Boschi urbani e natura digitale” con l’intento di utilizzare l’arte dei graffiti per permettere ai giovani di esprimere il proprio punto di vista ma anche per sensibilizzare la comunità su un tema così importante e pervasivo come quello ambientale.
Il laboratorio, guidato dal giovane artista freelance Davide Tosin, ha portato alla realizzazione di un murales nel sottopasso del Montecio. Un gruppo di 16 ragazzi, attraverso l’uso di stencil e acrilici, hanno rappresentato con disegni simbolici questioni, problemi e vissuti inerenti il rapporto uomo-natura. Secondo i giovani partecipanti, questo percorso artistico collettivo non ha solo permesso di “decorare un luogo pubblico” ma è stato anche uno spazio dove “fare nuove amicizie” e imparare a “collaborare con altre persone”, sperimentando “modi diversi di esprimere la propria creatività” e scoprendo nuove passioni.
Il murales ha voluto anche incorporare al suo interno alcuni QR Code, utilizzati come mezzi per veicolare specifiche informazioni sulla tematica ambientale. In questo modo, l’opera artistica è stata resa maggiormente interattiva, permettendo a chiunque di accedere a fonti e approfondimenti per offrire ulteriori spunti di riflessione.
ascac
csa
