I giovani di Breganze, Carrè, Fara Vicentino, Malo, Marano Vicentino, Sarcedo, Thiene, Zanè e Zugliano impegnati in azioni collettive di cura dei beni comuni
Per 6 settimane, dal 24 giugno al 2 agosto un totale di 28 squadre di ragazzi saranno attive sul territorio, con 280 giovani partecipanti dai 14 ai 19 anni affiancati da 16 giovani tutor dai 20 e i 30 anni e da 30 handyman, volontari adulti con competenze tecniche e artigianali.
Riparte questa grande azione collettiva di cura dei beni comuni, di cittadinanza attiva per il proprio territorio e di valorizzazione del tempo estivo di ragazzi e ragazze.
Una movimentazione a tutti i livelli che riempirà di entusiasmo e significato l’estate. Un’attività importante perché offre la possibilità di partecipare a concrete attività di risistemazione dei luoghi della comunità, prendendosi cura della propria città e dell’ambiente nell’ottica della corresponsabilità, intrecciando nuove relazioni con coetanei e adulti.
L’impegno si concretizzerà in diverse azioni come la ritinteggiatura di piastre gioco, sistemazione di anfiteatri e panchine, realizzazione e sistemazione di murales-disegno, sistemazione di parchi, ritinteggiatura di biblioteche, palestre e scuole.
Il progetto “CI STO? AFFARE FATICA!” è sostenuto dai Comuni di Breganze, Carrè, Fara Vicentino, Malo, Marano Vicentino, Sarcedo, Thiene, Zanè e Zugliano, con il supporto di BCC Veneta e di diverse aziende del territorio. Viene realizzato per l’area dell’Alto Vicentino dalla Cooperativa sociale Radicà.
I giovani partecipanti saranno coinvolti – dalle 8.30 alle 12.30, dal lunedì al venerdì – in svariate attività settimanali di cura del bene comune.
Per il Comune di Sarcedo dal 24 al 28 giugno e dal 1 al 5 luglio, per Zugliano dal 24 al 28 giugno e dal 1 al 5 luglio, per Marano Vicentino dal 1 al 5 luglio, per Malo dall’8 al 12 luglio, per Breganze dall’8 al 12 luglio e dal 15 al 19 luglio, per Fara Vicentino dal 15 al 19 luglio, per Carrè dal 22 al 26 luglio, per Zanè dal 22 al 26 luglio e per Thiene dal 29 luglio al 2 agosto.
A ciascun ragazzo/a partecipante saranno consegnati in omaggio dei “buoni fatica” settimanali del valore di € 50,00, spendibili presso negozi ed aziende locali (abbigliamento, spese alimentari, cartoleria, libri di lettura, tempo libero) che hanno aderito al progetto.
«Ritengo che a tutti gli uomini,
in quanto chiamati dall’alto all’amore della verità,
questo soprattutto debba stare a cuore:
di lavorare per i posteri
in modo che i posteri
possano trarre dalle loro fatiche
quello stesso vantaggio
che essi hanno tratto
dalle fatiche degli antichi.»
Dante, L’intellettuale “impegnato”